Spacciavano davanti ai bambini

11 novembre 2011 | 12:29
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Spacciavano davanti ai bambini

Nel video che vi mostriamo, fornitoci dalla Polizia Scientifica, si vedono gli spacciatori in azione in presenza di bambini

Spacciavano in un parco. Davanti ai bambini c’era anche qualcuno che si bucava, come si vede dalle immagini forniteci dalla Dda di Potenza e che vi proponiamo. Una banda ben organizzata, che per gli inquirenti era una vera e propria associazione finalizzata allo spaccio di stupefacenti

Con l’operazione Baden Powell. conclusasi alle prime ore dell’alba di questa mattina, la Dda di Potenza ha notificato 30 ordinanze di arresto, 9 in carcere, le altre ai domiciliari, ad altrettante persone. Potenza e Avigliano il luoghi in cui si muovevano gli spacciatori. Una vera e propria organizzazione malavitosa operante nel territorio potentino

La fornitura di droga, del tipo hashish, cocaina, eroina, metadone e pasticche avveniva a Napoli, nel quartiere di Scampia. Da lì il trasporto a Potenza, dove il prezzo della dose aumentava del doppio. Per l’eroina, che i pusher, acquistavano a 15 euro il prezzo era di 30 euro a dose. Inoltr4e le sostanze stupefacenti una volta acquistate venivano tagliate per poterne aumentare la quantità.

I pusher facevano più viaggi al giorno a Napoli per andare a rifornirsi e soprattutto non rischiare di essere sospresi con grosse quantità di droga. Gli stupefacenti venivano acquistati in capsule che in molti casi venivano ingerite dai corrieri.

Le attività di indagine sono state avviate nell’autunno del 2009 e sono andate avanti fino al dicembre 2010. Gli inquirenti si sono serviti del supporto tecnico delle intercettazioni, oltre a lunghi appostamenti sui luoghi dello spaccio che avveniva oltre che nel parco Baden Powell di Potenza, anche nel rione Serpentone, Parco Tre fontane e nella centralissima piazza XVIII Agosto.

In totale sono 49 gli indagati. Nove persone sono finite in carcere, altre ai domiciliari, la maggior parte in comunità terapeutiche per il recupero dei tossicodipendenti

Dalle intercettazioni è emerso che uno degli spacciatori avrebbe ceduto marijuana ad un giocatore della nazionale serba di basket, quando l’atleta giocava, nella stagione 2002- 2003 nella Virtus Bologna. La persona intercettata, che si trova dal 2004 in carcere, si vantava di aver venduto droga al giocatore.

I particolari dell’operazione sono0 stati forniti questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il questore di Potenza, Romolo Panico, la dirigente della Squadra Mobile Barbara Strappato, e i numeorsi agenti impegnati nell’attività.