No all’ecocentro a Piano del Conte

1 novembre 2011 | 20:28
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No all’ecocentro a Piano del Conte

Il Comitato dei cittadini di Piano del Conte, il circolo “Corona”, il Comitato per la difesa del monte Carmine e tutti i consiglieri di opposizione del comune di Avigliano, chiedono alla giunta Summa la delocalizzazione del sito

Cos’è un ecocentro. Un’area in cui i cittadini possono disfarsi gratuitamente di vari oggetti vecchi, esausti o in disuso ed evitare, pertanto, che essi siano abbandonati per strada.

La polemica. Secondo i promotori della petizione, quello individuato, l’autoparco di Piano del Conte, non è idoneo. Le motivazioni: è in prossimità di un centro abitato; non è in posizione baricentrica, perchè lontano dalle principali vie di comunicazione del comune; è in un’area che la stessa amministrazione vuole valorizzare dal punto di vista turistico, con interventi sul lago pleistocenico.

La vicenda è iniziata lo scorso anno. A seguito dell’individuazione del sito provvisorio, cittadini e consiglieri di opposizione hanno presentato ricorso al Tar, che ha rigettato la sospensiva. A luglio di quest’anno la nuova delibera con cui la giunta ha ripresentato il sito per ospitare temporaneamente l’ecocentro e nuove preteste, a seguito delle quali l’amministrazione ha emanato un bando, l’11 ottobre, di offerta di un terreno idoneo allo scopo.

Prosegue la mobilitazione. Diversi i motivi che fanno pensare a un centro che da provvisorio possa trasformarsi in definitivo: la scadenza ravvicinata del bando, l’11 novembre; la stipula del contratto di appalto con la ditta che deve gestire l’ecocentro, che dovrebbe funzionare dal 21 novembre; il dispendio economico per avviare il centro e renderlo fruibile dalle frazioni circostanti. Così i promotori.

L’11 novembre si terrà a Lagopesole, nel cinema “Pasolini”, un consiglio comunale aperto, in cui si discuterà della questione.