In questi giorni alcune persone si sarebbero presentate presso alcune famiglie policoresi, spacciandosi per “rilevatori” per la compilazione del censimento Istat.
Questi, s’introducono in casa per offrire assistenza nella compilazione del modello e chiedono di prendere visione dell’abitazione, senza tra l’altro, alcun tesserino identificativo. Si tratta molto probabilmente di persone che cercano di introdursi in casa per compiere furti, approfittando della disattenzione delle vittime, spesso anziani. Il Comune di Policoro precisa che: “i rilevatori a domicilio si recheranno presso le famiglie che ancora non hanno consegnato il plico, dopo il 21 novembre e che la compilazione è gratuita e nessuno può chiedere compensi.” Si invitano pertanto tutti i cittadini a prestare la massima attenzione a chi bussa a casa, ricordando che ciascun rilevatore effettivo incaricato dall’Istat è in possesso di un cartellino di riconoscimento recante nome e cognome, fotografia, numero di serie, ologramma anti falsificazione e sul retro, timbro del Comune e firma del Sindaco.