Le ultime novità dalla LND

27 ottobre 2011 | 10:53
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Le ultime novità dalla LND

Per il campionato di Serie D 2011/2012 la Lega Nazionale Dilettanti ha annunciato le nuove norme che entreranno subito in vigore.

In un campionato vasto e che comprende molte squadre, come è la Serie D, c’è sempre molto timore quando la LND annuncia novità. Per la stagione corrente cambiamenti rilevanti riguardano l’accesso ai play off e i ripescaggi. Un sistema, questo adottato dalla Lega Nazionale Dilettanti, molto semplice e che risulterà efficace. Però il cammino per il salto di categoria diventa più arduo.

Per quanto riguarda la Promozione in Seconda Divisione della prima classificata in ogni girone sarà certa. I ripescaggi ci saranno solo se si verificheranno “vuoti” in termini di organici di Lega Pro. Accederanno ai play off la seconda, la teza e la quarta di ogni girone, più la vincente della Coppa Italia di Serie D, la finalista e la miglior semifinalista. Non parteciperà alla post-season la quinta classificata, come accadeva nelle annate precedenti.

Sfida in gara unica, sul campo della migliore classificata, tra la terza e la quarta classificata del campionato nel primo turno, in programma per il 13 maggio. Se il risultato di parità perdura anche alla fine dei tempi supplementari, passa il turno la squadra meglio piazzata alla fine della regular season. Il secondo turno, in programma il 16 maggio, si disputerà tra la vincente del primo e la squadra che ha concluso al secondo posto la stagione, sul terreno di gioco di quest’ultima. Se il risultato di parità perdura anche alla fine dei tempi supplementari, passa il turno la squadra meglio piazzata alla fine della regular season. Al terzo turno approdano le nove vincenti del secondo turno e fa il suo ingresso la miglior semifinalista di Coppa Italia. Si giocherà sul campo delle migliori cinque squadre calcolate in base al piazzamento al termine della stagione regolare, al quoziente punti e al quoziente reti. Inoltre gli accoppiamenti verranno stabiliti in base a criteri geografici. In caso di parità non sono previsti i supplementari e passa il turno la squadra considerata “testa di serie”. 

Il quarto turno, in calendario il 27 maggio, vedrà in campo le cinque vincenti del terzo turno più la finalista di Coppa Italia. Anche qui gara unica sul terreno della testa di serie determinata dal Comitato Interregionale. In caso di parità al 90′, i calci di rigore determineranno il vincitore.

Le seminifali (3 giugno) scenderanno in campo le tre vincenti del quarto turno più la squadra vincitrice della Coppa Italia. Partita secca in campo neutro. In caso di parità al 90′, i calci di rigore determineranno il vincitore. Previsto campo neutro anche per la finale del 10 giugno. Anche nell’ultimo atto della competizione, nessun tempo supplementare, solo tiri dagli undici metri in caso di parità dopo l’ora e mezza di gioco.

Insomma il sogno Lega Pro potrà svanire anche all’ultimo atto dopo una cavalcata vincente, oppure può favorire le sorprese. Forse maggior vantaggio da tutto questo sistema potrà averlo la vincitrice della Coppa Italia di Serie D che avrà soltanto due gare da giocare per puntare alla Lega Pro ma, allo stesso tempo, può essere svantaggiata dovendo attendere circa un mese prima di giocare le semifinali.