Le colline di Abramo ricostruite in 3D da ricercatori italiani.

24 ottobre 2011 | 12:15
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Le colline di Abramo ricostruite in 3D da ricercatori italiani.

Il centro sumerico Ur dei Caldei, come viene menzionato nell’Antico Testamento, rappresenta il cuore nevralgico della cultura irachena e il detentore di un patrimonio archeologico millenario. La Bibbia afferma che il centro sumerico rappresenta la città natale del patriarca Abramo. Dal 2003 la cittadina è divenuta inaccessibile per i continui saccheggi e devastazioni prodotte dalla guerra e dalla sua collocazione all’interno di una base militare irachena prima e americana in seguito. Alcuni ricercatori italiani, pertanto, attraverso la tecnologia 3D avranno l’arduo compito di svelarne i tesori nascosti e le caratteristiche. La ricostruzione tridimensionale, basata su un’attenta ricerca storica delle fonti tra cui è stato rinvenuto materiale inedito proveniente dal Museo di Nassirya, riguarderà l’area archeologica della città, con i suoi maggiori monumenti e il suo sistema urbano.

Il progetto che prende il nome de “le colline di Abramo” è diretto e ideato dal Cnr in collaborazione con il ministero degli Esteri, l’Università della Sapienza, l’Istituto superiore per il restauro e la Società geografica italiana in sinergia con le autorità irachene.

La presentazione dell’iniziativa avverrà a Torino il prossimo 4 novembre in occasione del salone Dna Italia, per la tutela del patrimonio culturale e prevede la progettazione di un sito internet capace di offrire al pubblico una ‘visita speciale’ nella cittadina di Ur che sarà accessibile tra un anno, nell’ottobre 2012.