La tecnologia in supporto dei lucani nel mondo

4 ottobre 2011 | 13:22
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La tecnologia in supporto dei lucani nel mondo

La Basilicata a partire dalla fine dell’Ottocento è stata fortemente interessata dal fenomeno dell’emigrazione. A distanza di molti decenni, in tanti lucani di seconda e terza generazione che vivono all’estero, nasce il desiderio di scoprire le proprie origini e la curiosità di conoscere la terra dei propri antenati, che lasciarono casa per garantirsi un futuro migliore. Come la ricerca delle proprie radici possa essere agevolata dalle nuove tecnologie è il tema che verrà trattato nel convegno “Le tecnologie informatiche nella ricerca genealogica, opportunità per i Lucani nel mondo”, in programma presso Palazzo Frusci di Barile martedì 11 ottobre 2011 alle ore 18.00. Lo spunto per organizzare l’iniziativa, promossa dall’Associazione di Genealogia Atavica di Matera e dalla Proloco di Barile, nasce dalla presenza a Barile della manager americana Deborah Lou Volonino, giunta appositamente dal New Jersey per ricostruire la genealogia della sua famiglia. Nel corso del seminario le tematiche genealogiche verranno approfondite da Antonio Di Sanza, Presidente della Commissione Regionale Lucani nel Mondo, mentre gli aspetti più tecnici legati all’accesso immediato alle fonti attraverso l’informatica verranno illustrati negli interventi di Valeria Verrastro, Direttore dell’Archivio di Stato di Potenza, e Maria Pietrafesa, Archivista della Società Ianus. La stessa Deborah Lou Volonino, a sua volta esperta di information technology, racconterà l’esperienza legata all’appassionata ricerca delle radici lucane.