Riflettiamo sui rischi delle estrazioni petrolifere

22 settembre 2011 | 12:10
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Riflettiamo sui rischi delle estrazioni petrolifere

24 settembre dalle 18:00 alle 22:00 in Piazza Vittorio Veneto – Matera, il MoVimento 5 stelle Basilicata ospiterà la prossima tappa di “sMemorandum in Camper” – il viaggio dentro le contraddizioni del petrolio in Basilicata e non solo.

Il tour itinerante, realizzato con un vero e proprio caravan allestito di tutto punto, è promosso ed organizzato congiuntamente da OLA – Organizzazione Lucana Ambientalista, Movimento No Scorie Trisaia, Olachannel e RifiutiConnection.it.



Prima di giungere nella “Citta dei Sassi”, il team di attivisti lucani ha già fatto tappa nelle diverse località toccate dal depauperamento delle holding del petrolio: Policoro ,Valsinni, Francavilla in Sinni, Marconia di Pisticci, Viggiano, Corleto Perticara, Marsico Nuovo.

Con l’aiuto di contenuti audio-visivi si procederà ad un’attenta disamina dell’intero processo di estrazione mineraria che interessa il territorio lucano e che proprio in questi mesi rischia un sostanziale potenziamento per effetto del “Memorandum” recentemente sottoscritto dalla Regione Basilicata e dal Governo.

In perfetta linea con i principi del MoVimento 5 Stelle, anche a Matera sarà dato spazio a spunti di riflessione condivisa con tutti quelli che vorranno partecipare alla discussione con sollecitazioni, domande, proposte.

In occasione dell’incontro, le categorie sociali e politiche potranno anche dare il proprio contributo alla causa aderendo con una firma alla richiesta congiunta di moratoria delle attività estrattive, al fine di ottenere la salvaguardia del territorio lucano e dei suoi abitanti. Per visionare il “decalogo” sulla trasparenza e sulla legalità delle attività minerarie in Basilicata, rimandiamo al sito web:
http://www.olambientalista.it/index.php/smemorandum/

Il recente episodio dei 21 operai dell’Elbe, intossicati da una nube di H2S a circa 200 metri dal centro Oli di Viggiano, la presenza di metalli pesanti (manganese, bario e cromo) nella sorgente lucana della fonte Acqua dell’Abete di Calvello e di bario nelle acque della diga del Pertusillo, deve far riflettere sui possibili rischi legati alle estrazioni del petrolio.
Ed è necessario riflettere, dopo quasi 20 anni di attività estrattiva, sull’occupazione promessa
e sperata ma, nei fatti, inesistente.


“Loro non si arrenderanno mai (ma conviene?). Noi neppure!”