Imprenditore aggredito a Venosa: L’Acli ridimensiona l’episodio

3 settembre 2011 | 23:34
Share0
Imprenditore aggredito a Venosa: L’Acli ridimensiona l’episodio

I soci della cooperativa Acli Servizi e Ambiente s.c.s. di Venosa con la presente danno smentita alle notizie false pubblicate sui quotidiani per 
l’evento accaduto a Di Stefano Antonio amministratore della stessa. Si smentisce categoricamente quanto pubblicato sul quotidiano di Basilicata il giorno 2 sett. e precedenti. L’appello pubblicato dall’associazione Libera il 3 sett. lo rimandiamo al mittente. Riteniamo giusto l’impegno 
dell’associazione nella lotta contro la criminalità, ma a dire che a Venosa, e precisamente con riferimento alla vicenda di Di Stefano ci sia stata mano della criminalità c’è ne vuole. Non c’è stato mai nessuna richiesta di qualsiasi cosa o fatti da parte di di criminali alla cooperativa, e al Di 
Stefano. Tanto meno si sia fatta richiesta di prestiti privati. Come tutti la nostra società lavora solo esclusivamente con le banche. Quindi ogni notizia riportata sui giornali è puramente di invenzione fantasiosa di chi su un evento ne vuole trarre profitto per l’aumento della vendita di copie di giornali. Ci riserviamo di querelare alle autorità competenti tutti quelli che hanno dato notizie distorte sulla vicenda. Ci affidiamo con fiducia esclusivamente agli inquireti perchè venga fatta luce sulla vicenda ed assicurare i malfattori alla giustizia.
F.to I soci Acli Servizi e Ambiente s.c.s. Tel. 097236380