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Si allena percorrendo 10 miglia al giorno. Continua a seguire un’alimentazione a base di curry e zenzero, e a bere grandi quantità di tè. Dal 1989 ad oggi ha concluso 7 maratone ed è stato il primo ad iscriversi alla gara di Edinburgo del prossimo anno. Il maratoneta più vecchio del mondo, Fauja Singh, all’età di 100 anni, non mostra segni di resa “Il segreto è essere felici, fare volontariato, stare in salute ed essere positivo”, dice l’anziano atleta raccontandosi al Daily Mail. “Se qualcuno dice che devo smettere di correre lo ignoro”, spiega Fauja, un uomo sempre in perfettissima forma. Con l’aiuto del suo allenatore, Harminder Singh, è riuscito a portare a termine 5 maratone di Londra, una a New York, ed una a Toronto. Proprio in Canada, nel 2003, Singh ha stabilito il record mondiale degli ultra-novantenni, percorrendo i 42 chilometri e 295 metri in 5 ore e 40 minuti.
La sua passione per la corsa, nata fin da quando era un contadino del Punjab, regione a cavallo tra India e Pakistan, è diventata un hobby impegnativo 50 anni fa, dopo il suo trasferimento in Gran Bretagna. Cosa lo ha aiutato ad aiutare così lontano? La filosofia di vita, lasica intendere Singh. “Se c’è qualcosa che non è possibile cambiare allora perché preoccuparsi? – chiede l’atleta – Siate grati per tutto quello che avete, state lontano da persone negative, sorridete. E continuare a correre”.