
La Nasa ha reso noto, per mezzo di Twitter, che il satellite UARS è caduto sulla Terra. Il Joint Space Center Operations, California, ha detto che il satellite ha penetrato l’atmosfera all’altezza dell’Oceano Pacifico, confermando le ipotesi che la Protezione Civile Nazionale aveva comunicato a mezzo stampa: nessun rischio per l’Italia. Gli scienziati della NASA e i tecnici delle agenzie spaziali non hanno ancora dati ufficiali sul punto esatto dell’impatto e sull’orario, che potrebbe essere compreso tra tra le 23.23 di venerdì 23 settembre e l’1.09 del 24 settembre (tra le 5.23 e le 7.09 ora italiana). Ancora incerto anche il luogo dell’impatto a terra dei circa 600 kg di frammenti metallici, che potrebbe essere compreso in un raggio di centinaia di chilometri. Stando alle statistiche della BBC, ancora non del tutto attendibili, alcuni detriti sarebbero caduti in Canada, nei pressi della cittadina occidentale di Okotoks, senza provocare alcun danno a cose o persone. La NASA raccomanda a chiunque si trovi nei pressi di frammenti precipitati dall’alto di non toccarli e di avvisare le autorità locali.