Agricoltura in crisi, a rischio i piani di sviluppo rurale
È l’eccessivo carico burocratico richiesto alle imprese agricole a frenare l’erogazione dei finanziamenti pubblici previsti dai piani di sviluppo rurale (Psr)
E’ la Coldiretti a lanciare l’allarme. C’è il rischio reale, per il settore agricolo, di perdere quasi 1 miliardo di euro di risorse entro l’anno. Ad oggi, fa sapere la Coldiretti, è stato speso il 29% del totale delle risorse; 4 le Regioni con maggiore ritardo Basilicata, Molise, Calabria, e Sicilia, mentre confermano una buona capacità di spesa Marche, Umbria, Valle D’Aosta, Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e le Province Autonome di Bolzano e Trento. Ad essere sotto accusa per i ritardi: la burocrazia imposta al momento della presentazione delle istanze, ma anche il sistema di gestione delle domande di accesso alle misure, con procedure farraginose e complesse. Secondo la confederazione occorre semplificare le procedure amministrative di gestione delle domande e il carico burocratico per le imprese agricole.