Ospedale San Carlo: le strane coincidenze nel concorso per dirigente medico di Ginecologia e Ostetricia

3 luglio 2024 | 18:19
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Ospedale San Carlo: le strane coincidenze nel concorso per dirigente medico di Ginecologia e Ostetricia

Su 78 candidati 40 si ritirano a partita in corso: tra i vincitori la figlia del Direttore di Dipartimento Materno Infantile. Qualche domanda tanto per capire

Il 22 dicembre 2023 L’AOR San Carlo, indice un concorso pubblico unico regionale, per titoli ed esami, per la copertura 15 posti di Dirigente Medico della Disciplina di Ginecologia e Ostetricia, in forma aggregata tra le Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale di Basilicata. Dei quindici posti 12 sono assegnati all’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza, 2 all’Azienda Sanitaria Locale di Matera  e un posto all’Irccs Crob di Rionero in Vulture. Il bando viene pubblicato sul BUR Basilicata numero 2 del 16 gennaio 2024.

I candidati ammessi sono 78, di cui 8 in possesso della specializzazione e 70 iscritti al secondo anno della Scuola di Specializzazione. Il 16 aprile 2024 viene nominata la Commissione di concorso.

Alla prova scritta del 7 giugno partecipano 38 candidati i restanti 40 non si presentano. Dai documenti pubblicati non è dato sapere quando e quanti abbiano partecipato alle prove orale e pratica. Resta il fatto che 40 candidati ad un certo punto della partita si ritirano.

Restano in 38 di cui 36 nella graduatoria definitiva approvata il 30 giugno. Al primo e al secondo posto due specializzati. Tra gli altri 13 classificati, tutti iscritti al secondo anno della Scuola di Specializzazione, al nono posto troviamo la figlia del Direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’AOR San Carlo, Sergio Schettini, che potrebbe fare il dirigente medico nell’Ospedale San Carlo e nello stesso dipartimento. Primario di Neonatologia, afferente allo stesso dipartimento troviamo Simona Pesce, già compagna o ex compagna del Direttore del Dipartimento. Naturalmente sono tutte coincidenze e la figlia del Direttore si è meritata quel nono posto senza alcun dubbio. Ed è anche una coincidenza che sarà assunta nello stesso Dipartimento. E senza dubbio gli altri 22 non hanno meritato il posto. E allora perché scrivere un articolo? Che c’è di strano? Niente.  Semplicemente abbiamo voluto socializzare le coincidenze e soddisfare le curiosità di chi ci ha fatto delle domande su quel concorso.

Tuttavia, i 15 primi classificati, compresa la nona, dovrebbero essere assunti soltanto a una condizione: “la …. distinta graduatoria dei medici specializzandi, potrà essere utilizzata, … solo all’esito dell’infruttuoso utilizzo della graduatoria di medici specializzandi di pari profilo, approvata con DDG n. 2023/500 del 15 maggio 2023 dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo”. E’ scritto, giustamente, nella delibera del 30 giugno 2024 che approva la graduatoria per i 15 posti.

A questo punto qualche domanda la dobbiamo fare anche noi. Il 15 maggio 2023 è stato bandito un concorso per 6 posti di Dirigente Medico della disciplina di Ginecologia e Ostetricia, anche questo indetto in forma aggregata tra le Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale di Basilicata. Ebbene, quel Concorso è stato vinto da 6 specialisti a cui seguono in graduatoria altri 20 iscritti al terzo anno della Scuola di specializzazione. Per quale ragione è stato indetto un altro Concorso per 15 posti il 22 dicembre 2023 a distanza di 7 mesi dal primo? Non è stato possibile scorrere la vecchia graduatoria? Qualcuno dei 6 specialisti del primo concorso ha rifiutato il posto? E’ andato via? E tutti gli altri in graduatoria nel primo concorso hanno rinunciato? E quanti avrebbero rinunciato? Insomma il servizio sanitario regionale chiede 6 dirigenti il 15 maggio 2023 e sette mesi dopo ne chiede 15. Però la graduatoria approvata il 30 giugno 2024 del concorso indetto il 22 dicembre 2023, potrà essere utilizzata previo infruttuoso scorrimento della graduatoria del concorso indetto il 15 maggio 2023. E quindi? La vecchia graduatoria è stata utilizzata? Se sì come è andata?

Sembra un rompicapo, ma la faccenda non è complicata, proviamo a riepilogare con una sola domanda. Ho una graduatoria di un concorso, 26 candidati, 6 lo vincono, gli altri sono in lista. Quindi se ho bisogno di medici scorro quella graduatoria. Tuttavia 7 mesi dopo arriva un altro concorso che riguarda 15 posti per la stessa posizione del concorso precedente. Perché? Solo per capire. In tutto questo andrebbe chiarito un altro dubbio che magari fornirebbe una risposta a tutte le domande. Il Concorso indetto il 22 dicembre 2023, quello da 15 posti, prevede la candidatura degli iscritti al secondo anno della Scuola di specializzazione, questo grazie a una modifica intervenuta, con decorrenza 6 luglio 2023, nella normativa precedente che imponeva, invece, l’iscrizione al terzo anno della Scuola di specializzazione. Anche questa è una coincidenza.