Morti due operai di Potenza, stavano ispezionando un pozzo
Aliano (MT) I due operai sarebbero morti per le esalazioni provenienti dalla vasca di manutenzione della discarica in cui stavano lavorando
Stavano ispezionando una vasca di decantazione di una discarica in una contrada di Aliano (MT) i due operai di 52 e 53 anni di Potenza, deceduti stamane.
I due operai sarebbero morti per le esalazioni provenienti dalla vasca di manutenzione della discarica in cui stavano lavorando. La tragedia sarebbe avvenuto intorno alle 10.30. Nel pozzo è entrato prima un operaio, poi l’altro, quasi certamente per soccorrere il compagno di lavoro. I due stavano effettuando dei prelievi per un campionamento quando avrebbero perso i sensi.
I due operai sono scesi in un pozzo, profondo circa 15 metri, utilizzato per l’aspirazione del percolato, cioè del materiale prodotto dai rifiuti accumulati nella discarica. Quando il primo operaio si è sentito male a causa delle esalazioni di anidride carbonica, il collega è sceso per soccorrerlo, ma anche lui è rimasto intossicato mortalmente. L’allarme è stato dato dall’autista dell’autocisterna con cui i tre avevano raggiunto la discarica. La cisterna doveva, appunto, caricare del materiale accumulato in una vasca per trasferirlo in un centro di smaltimento. Secondo le prime informazioni, i due operai sono entrambi di Potenza: la ditta che curava la manutenzione del pozzo, infatti, ha sede nel capoluogo lucano. La discarica è chiusa dal 2013, ma periodicamente vi si effettuano lavori di manutenzione, in particolare proprio del pozzo per l’aspirazione del percolato. La discarica sarebbe gestita dalla Giuzio Ambiente srl di Potenza.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Policoro e il Nucleo provinciale dei Vigili del Fuoco SAF, che hanno recuperato i due corpi senza vita.
Nella zona sarebbe stata rilevata un’alta concentrazione di monossido di carbonio.
Sulla tragedia indagano i Carabinieri.