Pericolo pale eoliche: ennesimo incidente a Potenza

Un’altra pala eolica perde pezzi mettendo a rischio l’incolumità delle persone che vivono a pochi metri di distanza dagli impianti. Questa volta è accaduto a Potenza, in contrada Cugno delle Brecce. Forse a causa del forte vento alcuni pezzi si sono staccati dalla pala rovinando nel terreno circostante, il pezzo di una carena, in particolare, è finito a 300 metri di distanza.

Sul posto sono intervenuti i vigli del fuoco per verificare l’accaduto e con loro i vigili urbani che, secondo le informazioni di alcuni abitanti della zona, si sarebbero limitati a chiudere la strada senza mettere in sicurezza la pala danneggiata perché “da un esame visivo era sicura”.

L’episodio di oggi è solo uno dei tanti casi che si stanno verificando in diverse zone della Basilicata dove negli ultimi anni i parchi eolici sono spuntati come funghi.

Il danneggiamento potrebbe essere stato causato dal vento, va detto però che gli impianti eolici dovrebbero essere dotati di un meccanismo che proprio in caso di vento forte dovrebbe bloccare le eliche al fine di scongiurare incidenti. Se invece non fosse stato il vento allora la causa potrebbe essere ricercata nell’usura delle pale stesse, che in molti casi sono già state utilizzate in altre zone d’Italia.

“I pezzi, vere e proprie carcasse, erano dappertutto- ci racconta un abitante della contrada potentina-Sono veri e propri proiettili, non ci sentiamo più sicuri. Se avessero colpito un’auto o una persona, cosa sarebbe successo?”.

Torna quindi a porsi il problema della sicurezza e viene spontaneo chiedersi a questo punto se sindaci e Prefetto non debbano prendere in seria considerazione la questione che pare essere stata, fino ad oggi, sottovalutata.

Le foto che pubblichiamo su quanto accaduto sono di Michele Soldo